Scarica l'articolo in formato PDF Recensire questo volume ai giorni nostri può sembrare una scelta curiosa: si tratta infatti di un libro ormai introvabile, edito in Italia da Bulzoni parecchi anni fa, nel 1975. L’autore è Pëtr Kuzmič Anochin (1898 – 1974), un fisiologo sovietico non molto conosciuto in Occidente che, allievo del più noto Ivan Pavlov (1849 – 1936), iniziò a condurre proprie ricerche indipendenti sin dagli anni ’30 del secolo scorso e dunque, ben prima della diffusione nel nostro Paese di questa sua importante monografia. La moderna tecnologia consente oggi indagini neurofisiologiche certamente più raffinate e precise rispetto...