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Sacks O. – Musicofilia- Racconti sulla musica e il cervello

Sacks O. – Musicofilia- Racconti sulla musica e il cervello

Scarica l'articolo in formato PDF Se si ha la fortuna di avere qualche giorno di ferie a fine anno, molti di noi approfittano di questo tempo libero a disposizione e vanno per librerie, ancora come un tempo, passeggiando tranquillamente per le vie cittadine, senza l’ansia delle lancette dell’orologio che ci perseguitano scandendo anche i secondi di questa vita frenetica. Il gusto di trascorrere del tempo in una libreria è tramontato anche con gli ordini frettolosi attraverso internet, asettici e impersonali, di cui anch’io spesso mi avvalgo.  Quest’anno ho preferito prendermi un attimo di respiro, entrare nelle librerie, godermi i...

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Le trasformazioni visivo-somestesiche

Le trasformazioni visivo-somestesiche

Per riferirci a qualcosa di molto "semplice" talvolta usiamo l'espressione "facile come bere un bicchiere d'acqua". Ma raggiungere un oggetto con l'arto superiore è veramente una azione così banale? Se analizziamo sia pure sommariamente i principali processi neurofisiologici coinvolti in un simile gesto, dobbiamo convenire che la naturalezza con cui eseguiamo questo movimento rappresenta in realtà il risultato utile finale di funzioni straordinariamente complesse: la vista infatti si deve trasformare in appropriate informazioni somestesiche (corporee) perché i nostri sistemi di moto siano messi nelle condizioni di afferrare il bersaglio con sicurezza. Il "dialogo" tra vista e somestesi può essere ostacolato...

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L’Immagine Motoria

L’Immagine Motoria

L'immagine motoria (IM) indica "la capacità, per un soggetto, di rappresentarsi una azione senza produrre movimento". Essa è stata anche definita come "uno stato dinamico durante il quale un soggetto simula mentalmente una determinata azione. Ciò implica che egli senta sé stesso che esegue una determinata azione" (Decety, 1996). L'IM è stata studiata come fenomeno biologico in tempi relativamente recenti, e sono molti i dati che suggeriscono implicazioni molto promettenti anche per la Riabilitazione: ad esempio, colpisce il fatto che immaginare un movimento attivi all'incirca le medesime porzioni cerebrali che si attiverebbero durante l'esecuzione di un movimento reale. Naturalmente, non...

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